Pasquale Piombino si è laureato in Medicina e Chirurgia (1998) ed ha conseguito il titolo di specialista in Chirurgia Maxillo-Facciale (2005) presso l’Università degli Studi di Napoli “Federico II” diretta dal Prof. Luigi Califano.
Ha conseguito il titolo di Dottore di Ricerca in malformazioni Cranio Facciali presso l’Università di Messina nel 2009 e quello di Fellow to the European Board of Oro-Maxillofacial Surgery nel 2008.
Fino al 2010 ha ricoperto l’incarico di Dirigente Medico in Chirurgia Maxillo-Facciale presso l’AO Universitaria Federico II Napoli afferendo alla UOC di Chirurgia Maxillo-Facciale.
Dal novembre 2010 è Ricercatore di Chirurgia Maxillo-Facciale presso la Seconda Università degli Studi di Napoli.
Dal 2011 ricopre l’incarico presso la AO Federico II di Napoli di consulente per le malformazioni craniofacciali congenite ed acquisite e del team labiopalatoschisi.
E’ docente di Chirurgia Maxillo-Facciale sia presso la Seconda Università di Napoli che l’Università Federico II di Napoli.
Ha partecipato a 16 missioni umanitarie in qualità di chirurgo specialista in malformazioni cranio-facciali occupandosi principalmente di labiopalatoschisi e deformità facciali nonché di ustioni del volto. Nell’ambito delle attività umanitarie oggi è consigliere scientifico di Operation Smile Italia e si occupa della formazione e valutazione dei volontari medici. Ha inoltre collaborato con il Rotary a progetti umanitari quale volontario esterno sia all’estero e in Italia.
Svolge continuamente attività di relatore e moderatore a Congressi, Convegni e Corsi di Aggiornamento nazionali ed internazionali.
Dal 2004 a tutt’oggi è membro del Consiglio Direttivo della Società Italiana di Chirurgia Maxillo-Facciale.
Ad oggi è Autore di 65 pubblicazioni su Riviste nazionali ed internazionali nonché coautore di 3 testi editi nel campo della Chirurgia Maxillo-Facciale.
Svolge la sua attività clinica nel campo della traumatologia e malformativa del distretto testa collo, della patologia delle ghiandole salivari, dei mascellari e dell’orbita e della piramide nasale.
L’attività di ricerca è orientata principalmente al settore delle malformazioni congenite ed acquisite, dei biomateriali e della chirurgia computer guidata.
